Il moderatore ha un ruolo fondamentale nella buona riuscita di una presentazione letteraria: un ruolo decisivo quanto ingrato, talvolta sottovalutato perfino dalle stesse persone che si trovano a ricoprirlo.
In questo decalogo, nato da anni d´osservazione e da un po´ d´esperienza, ho provato a fare il punto. Come dev´essere il buon moderatore?
- Il buon moderatore ha letto il libro che presenta (integralmente, se non reca troppo disturbo), eppure non spoilera.
- Il buon moderatore non è mai protagonista. Conduce con discrezione il dialogo, non fa sfoggio di conoscenza, non indossa camicie fluo coi fenicotteri o minigonne inguinali (perché chiaramente questo è un decalogo ad uso anche delle moderatrici).
- Il buon moderatore introduce brevemente l´autore. Non c´è niente di peggio che sentire la voce dell´autore dopo un quarto d´ora dall´inizio della presentazione.
- Il buon moderatore pone domande brevi, efficaci e pertinenti. Se una domanda dura più di un minuto e mezzo, smette di essere una domanda.
- Il buon moderatore parla in modo chiaro e vivace. Non bisbiglia, non si mangia le parole, se ha un microfono sa usarlo. Guarda sia l´autore che il pubblico e, a meno che non stia parlando della tratta degli schiavi, ogni tanto sorride.
- Il buon moderatore calcola bene i tempi. Una volta sono stata a una presentazione durata un´ora e tre quarti, dopo mi ci sono voluti due bicchieri di prosecco per riprendermi.
- Il buon moderatore non sottovaluta il pubblico. Se un moderatore definisce ripetutamente le donne in sala “pubblico di casalinghe”, quelle donne potrebbero anche decidere di alzarsi e andarsene (con tutto il rispetto per le casalinghe).
- Il buon moderatore non improvvisa la lettura degli estratti: la lettura ad alta voce è una cosa seria.
- Il buon moderatore ha almeno una domanda di riserva, visto che alla domanda “ci sono domande dal pubblico?” potrebbe non arrivare nessuna domanda.
- Il buon moderatore ha sempre una penna, perché al momento degli autografi l´autore non l´avrà sottomano e la chiederà a lui.
Grazie, molto utile Elisa!
Grazie a te per aver letto e apprezzato l’articolo!
Siamo in buonissime mani!!! 😉
😉